Due strumenti dalle molteplici capacità espressive, entrambi a proprio agio in vari generi musicali. Dagli inizi del Novecento fino ai giorni nostri questo particolare tipo di formazione non è stato esplorato profondamente, come invece è successo per altri gruppi cameristici. In merito a questo particolare connubio rimane ancora da scoprire una vastità di colori e possibilità.
Proprio con l’idea di sperimentare ulteriormente le sonorità che scaturiscono dall’accostamento del saxofono e dell’arpa, nasce questo progetto che si muove su tre direzioni parallele:
- la prima è caratterizzata dal contatto diretto con compositori odierni con i quali il duo cerca di stimolare la produzione di musiche nuove;
- la seconda è basata sulla meticolosa ricerca di brani già esistenti;
- infine la terza percorre la strada dell’arrangiamento e della trascrizione di brani appartenenti a varie epoche e stili musicali.
L’unione tra queste diverse vocalità, conferisce al suono un senso di unità e contrasto al tempo stesso; un mix dalla fine sintonia e dal grande fascino che regala al pubblico un intenso coinvolgimento emotivo e un’atmosfera ricca di suggestione.
ESEMPIO PROGRAMMA MUSICALE:
- J.S.Bach Sonata in G minor, BWV 1020
I Allegro moderato; II Adagio; III Allegro
- Andy Scott Sonata for Saxophone and Harp
With Energy; Relaxed; With Purpose
- Gustav Bumcke
Notturno for Saxophone and Harp
- Vittorio Monti
Czardas
- Carl Bacal
Cabana Samba
- Astor Piazzolla
Ave Maria – Libertango
Ascolta il brano – OBLIVION